Durata: 4 h
Dislivello: 300 mt
Difficoltà: media
Percorso segnalato con cartelli e pali di color fucsia.
Itinerario molto panoramico e suggestivo. Si parte dal Rifugio Zoia e si raggiunge l'alpeggio di Campagneda, dove sorge il rifugio Cà Runcasch e si prosegue per l'Alpe Prabello, dove si trova il rifugio Cristina, che d'inverno racchiude un'atmosfera magica..
Da qui si prendono le indicazioni che dirigono verso nord (direzione Passo di Campagneda) e si seguono i segnali che riportano all'alpe Campagneda, passando per i laghetti (in inverno completamente ricoperti di neve!).
Si rientra poi per lo stesso sentiero al Rifugio Zoia.
LE PRECAUZIONI
Sebbene la ciaspolata sia un'attività adatta a tutti, bisogna ricordare che sulla neve bisogna osservare importanti norme di sicurezza.
Il rischio principale è quello delle valanghe, per questo motivo, prima di partire per un itinerario è bene consultare il bollettino valanghe o direttamente il rifugista, che saprà indicarvi gli itinerari più adeguati, sia in funzione dei rischi che del vostro allenamento.
Durante le nostre ciaspolate guidate, sarà la Guida Alpina a condurvi nei luoghi più sicuri e lontani dai pericoli.